Separazione e ricongiungimento. Questa è l’ennesima dimostrazione che per scrivere un ottimo libro, non bisogna per forza riempire pagine e pagine fino ad arrivare forzatamente oltre le trecento pagine. In questo caso l’Autore è riuscito in poco più di cento pagine di foliazione, a catturare l’interesse del lettore, fin dalla presentazione del suo lavoro. Trama originale, con un argomento di base molto interessante e nuovo. Si parla infatti della teoria dei sei gradi di separazione, che in campo semiotico e in sociologia, è un’ipotesi secondo la quale ogni persona può essere collegata a qualunque altra persona o cosa attraverso una catena di conoscenze e relazioni con non più di cinque intermediari. Tale teoria fu formulata per la prima volta quasi a inizio secolo scorso,nel 1929 dallo scrittore ungherese Frigyes Karinthy nel racconto omonimo pubblicato nel volume “Catene1”. La trama di “Night Bird” si sviluppa attraverso le vicende di un pilota americano catapultato in Italia a causa del secondo conflitto bellico mondiale, che troverà in un gruppo di fuggitivi italiani la condivisione ideale del proprio destino. Un ottimo libro.
Fabrizio Biondi