Lenny Kravitz, tra cinema e musica. Sono ancora vive le emozioni del film The Butler, Un maggiordomo alla Casa Bianca, trasmesso da poco in prima Tv, e tra la parata di grandissimi attori che hanno arricchito la pellicola girata sotto la regia di Lee Daniels, c’era anche lui, Lenny Kravitz, in un ruolo di primo piano.
Leonard Albert Kravitz, meglio noto come Lenny Kravitz (New York, 26 maggio 1964), è un cantautore, polistrumentista,produttore discografico ed attore statunitense.
Nella sua musica si ispira ad artisti come John Lennon, Jimi Hendrix, Elton John e Prince. Oltre a cantare, suona anche chitarra,basso elettrico, batteria, pianoforte, armonica a bocca e sitar per ognuna delle sue canzoni.
È di padre ebreo statunitense (Sy Kravitz, produttore discografico di origini ucraine) e madre originaria delle
Bahamas (Roxie Roker, divenuta famosa per il suo ruolo come Helen Willis ne I Jefferson), ed è nato e vissuto in gioventù a New York. Il suo nome dibattesimo è lo stesso di uno zio paterno morto durante la guerra di Corea, nel 1953.
Dopo che i suoi genitori erano emigrati in California, Kravitz iniziò ad appassionarsi di musica. Così imparò subito a suonare ilbasso, il pianoforte, la chitarra e la batteria, e cominciò a cantare per il California Boys Choir e per la Metropolitan Opera.
Dopo essersi diplomato alla Beverly Hills High School, nel 1983 cominciò ad incidere dischi in proprio, con il nome d’arte di Romeo Blue. All’epoca si ispirava molto a Prince e agli Sly Stone, ma anche a musicisti jazz quali Duke Ellington, Sarah Vaughan, Count Basie, Ella Fitzgerald, Bobby Short e Miles Davis, a cui i suoi stessi genitori erano molto legati.
Alla fine degli anni ottanta, Kravitz ritornò a New York per intraprendere una carriera musicale vera e propria. Si trovò a dividere casa conLisa Bonet, un’interprete di The Cosby Show. I due si sposarono il 16 novembre 1987, e dalla loro unione nacque un anno dopo una figlia,Zoe Isabella. In quel periodo, il pop rocker newyorkese cominciò ad ascoltare anche Jimi Hendrix, i Beatles, i Led Zeppelin, Stevie Wonder, Curtis Mayfield e Bob Marley. Questi sarebbero diventati altri suoi ispiratori, al fianco degli Sly Stone e di Prince.
Aveva già collaborato in passato con lo stesso regista nel film del 2009 Precious, in Hunger Games nel 2012 con la regia di Gary Ross, e in entrambe le pellicole di Ben Stiller Zoolander e Zoolander 2.
Personaggio eclettico quindi, capace di passare con estrema facilità dalla musica al cinema, alla produzione musicale, oltre all’innumerevole serie di strumenti musicali che è capace di suonare con impareggiabile maestria.
Da pochi giorni ha compiuto 52 anni, e ci sembrava questo il modo migliore per festeggiarlo, con la speranza che riesca a regalarci ancora mille emozioni.
Fabrizio Biondi