Professione tele reporter. Prima di parlare del libro “A parer mio” , mi sembra doveroso porre l’accento sulla levatura professionale dell’Autore. Sergio Calabrese è stato inviato speciale della Rai e tele reporter per tantissimi anni. La sua collaborazione con l’emittente pubblica ha riguardato la cronaca, la politica ma soprattutto lo sport. E’ riuscito nell’impresa di documentare ben cinque campionati del mondo di calcio. Oltre a vari libri, ha ricevuto nella sua carriera parecchi riconoscimenti, il più prestigioso dei quali è sicuramente il Premio Ilaria Alpi nel 2001, intitolato alla sfortunata giornalista romana del TG3, uccisa insieme al suo cineoperatore in un attentato a Mogadiscio. Il libro “A pare mio” è una collezione di articoli, alcuni dei quali non sono mai stati pubblicati, che riguardano nel complesso gli ultimi cinque anni di vita del nostro Paese. Gli argomenti trattati svariano nei campi dell’informazione quotidiana a cui siamo normalmente abituati. Si va quindi dalla politica allo sport, passando per la cronaca. Il modo di scrivere è quello classico giornalistico, un taglio diretto e immediato. La notizia, il commento, la riflessione. Sono da leggere, tutto d’un fiato, sono essenziali, privi di fronzoli o enfatizzazioni inutili. In ogni articolo scritto in questo libro, non esistono parole fini a se stesse, tutto ha un motivo, preciso e netto, e la notizia scorre sotto i nostri occhi. Un libro che è un’autentica lezione di giornalismo e rappresenta al meglio cosa vuol dire scrivere un articolo.
Fabrizio Biondi