Riscoprendo il Ventennio. Parlare e scrivere di storia non è mai facile, ma l’Autrice riesce sempre a trovare la chiave giusta per riportare fatti e cronache con spirito critico e profondità di analisi, rendendo la lettura appassionante e piacevole, sia che si tratti di Messer Cicco, che si tratti invece di Benito Mussolini. Se è vero che una goccia d’inchiostro può creare un mondo, è altrettanto vero che vero che spesso scavando nel passato, si scoprono aberrazioni e demonizzazioni storiche basate su falsità e narrazioni distorte, che alterano il reale evolversi dei fatti passati. Benito Mussolini non fumava, eppure la foto riportata in copertina parrebbe affermare il contrario, così come il successo del ventennio fascista è stato offuscato in qualsiasi modo, ma l’Autrice, dal suo angolo di visuale, è riuscita a resuscitare una verità nascosta su uno dei più controversi personaggi storici vissuti in Italia tra le due guerre mondiali, assassinato poi dai partigiani contro il volere degli alleati americani. Un libro che riscopre fatti e personaggi ormai vecchi rispetto alle cronache attuali, ma con enorme spirito di analisi, si sofferma su un periodo storico su cui ancora non è stata fatta la giusta analisi critica.
Fabrizio Biondi