Valanga in tempo di guerra. Probabilmente la valanga che colpì l’altopiano dei Sette Comuni, nel marzo 1916, per qualcuno è del tutto sconosciuta, mentre per altri è solo uno dei tanti eventi infausti che ha fatto da contorno alla Grande Guerra, quella del 1915/18. L’Autore ha invece in questo libro voluto riportare alla luce quei tragici fatti, ricostruendo per quanto possibile l’accaduto, visto che molte fonti riportavano la scomparsa solo di rappresentanti del corpo militare. La presenza invece di molti civili, ammassati in baracche sotto il costone di una montagna, assoldati per coadiuvare l’esercito nel trasporto di cannoni in zona montana, è stata portata alla luce grazie ad una capillare e precisa ricerca nei documenti e reperti dell’epoca. Storie di povertà, miseria e fame, che si sovrappongono alla tragedia, come la presenza di ragazzi giovanissimi, tra i quindici e i sedici anni, rende ancora più triste quanto accaduto, così come la disperata ricerca di un lavoro per portare a casa qualcosa, anche a costo della vita. Un libro emozionante, che pone l’attenzione su uno degli eventi più tragici che purtroppo ha costellato la storia del nostro Paese in quel periodo storico.
Fabrizio Biondi