Provincia in giallo. Tutti i i discorsi fatti finora su una provincia sana, e soprattutto tranquilla, al di fuori di tutta una serie di crimini che sembrano appartenere quasi esclusivamente alle grandi città, cadono di colpo con questo libro. Quella che viene descritta nelle pagine lette, è una realtà di un piccolo paese, dove i personaggi più influenti, da sempre, sono considerati il prete, il sindaco, il medico condotto e il farmacista. In questo caso, è il maresciallo del piccolo paese a condurre le indagini, aiutato da un suo collega, che viene di volta in volta a contatto con tutte le realtà principali del paese, trovandosi spesso di fronte al silenzio compiacente carico di omertà e a tutta una ridda di voci e spifferi tipici dei piccoli paesi. Non mancano i colpi di scena, anzi, sono mirabilmente distillati nel finale del libro, come nel più classico dei libri del genere, fino alla rivelazione di un movente per la serie di omicidi molto comune purtroppo. L’autore, con eccezionale capacità di scrittura, riesce anche a dare un quadro diverso della provincia, rivalutandola come luogo capace di tramandare nel tempo tradizioni, usi e costumi fondamentali per mantenere un buon vivere e una qualità della vita elevata, cosa impossibile in una metropoli. Molto ben scritto e strutturato, con una trama avvincente, e si lascia leggere con estrema piacevolezza.
Fabrizio Biondi