Presentazione a Centobuchi, un pieno di emozioni. Ieri pomeriggio, al centro Pacetti di Centobuchi infatti, si è svolta la presentazione del libro Social Killer, scritto da Fabrizio Biondi, sotto la stupenda regia di Domenico Parlamenti e Angy Verdecchia.
La location scelta per l’evento, il centro Pacetti, situato a poca distanza dalla strada Salaria, a Centobuchi, è un luogo che si è prestato perfettamente per questo tipo di manifestazione, capace però anche di ospitare eventi ben più numerosi nel bellissimo teatro interno, e sempre pronto a garantire il massimo della collaborazione per la riuscita di ogni progetto venga proposto.
Domenico Parlamenti ha garantito tutto il supporto organizzativo, dapprima con la pubblicizzazione dell’evento, postandolo sui social, anche su il Mascalzone.it, e infine anche tramite carta stampata, riuscendogli a dare il giusto risalto mediatico, poi con la conduzione della presentazione, soprattutto sulla base di innumerevoli esperienze avute in passato, e quindi condotta con maestria fin dall’inizio, con domande precise, dirette e incalzanti all’autore, dando al tutto un senso di unicità e spontaneità davvero convincente.
Al suo fianco, Angy Verdecchia, che ha introdotto l’autore usando la sua consueta verve, conosciuto già in
occasione di una puntata del novembre scorso della sua seguitissima trasmissione radiofonica, e regalando poi a tutti la lettura di un lungo brano del libro, “recitato” in maniera emozionante, che ha colpito tutti i presenti e l’autore stesso.
Infine il pubblico, che più di una volta ha applaudito sia l’autore, che Domenico Parlamenti e la stessa Angy Verdecchia, durante l’evento, partecipando sempre attivamente alla discussione, con domande e interventi mirati per meglio comprendere la trama intricata del libro, ed il senso di un giallo che si dipana all’interno del mondo dei social network, sempre più spesso al centro della vita di tutti i giorni.
Le foto di rito, le dediche sui libri acquistati, le strette di mano e quattro chiacchiere in tono più confidenziale ed amichevole hanno poi concluso la serata, un pomeriggio intenso e soprattutto emozionante per l’autore, che ancora una volta ha incassato i complimenti per la sua opera, un giallo in cui reale e virtuale si fondono e confondono a scopo criminale, e dove i social network giocano un ruolo fondamentale, incrinando la fiducia e la leggerezza con cui ogni giorno entrano nella vita di tutti.
Fabrizio Biondi