Marzo, il mese dei Lucio, perchè a distanza di poche ore uno dall’altro, mentre a Bologna il 4 marzo del ’43 nasceva Lucio Dalla, il giorno dopo, qualche centinaio di chilometri più a Sud, a Poggio Bustone, nasceva Lucio Battisti.
Sarà stato un caso, o una combinazione, ma due fra i più importanti cantautori e musicisti italiani di sempre, sono nati quasi contemporaneamente.
Andiamo per ordine di anzianità.
Lucio Dalla (Bologna, 4 marzo 1943 – Montreux, 1º marzo 2012) è stato un musicista, cantautore e attore italiano.
Musicista di formazione jazz, è stato uno dei più importanti e innovativi cantautori italiani.Alla ricerca costante di nuovi stimoli e orizzonti, si è addentrato con curiosità ed eclettismo nei più svariati generi musicali, collaborando e duettando con molti artisti di fama nazionale e internazionale. Autore inizialmente solo delle musiche, si è scoperto in una fase matura, anche paroliere e autore dei suoi testi. Nell’arco della sua lunghissima carriera, che ha raggiunto i cinquant’anni di attività, ha sempre suonato il pianoforte, il sassofono e il clarinetto, strumenti, questi ultimi due, da lui praticati fin da giovanissimo.
La sua copiosa produzione artistica ha attraversato numerose fasi: dalla stagione beat alla sperimentazione ritmica e musicale, fino alla canzone d’autore, arrivando a varcare i confini dell’opera e della musica lirica. È stato un autore conosciuto anche all’estero ed alcune sue canzoni sono state tradotte e portate al successo in numerose lingue.
Lucio Battisti (Poggio Bustone, 5 marzo 1943 – Milano, 9 settembre 1998) è stato un cantautore, compositore e
polistrumentistaitaliano.
Tra i più grandi, influenti e innovativi cantanti italiani di sempre, è considerato una delle massime personalità nella storia dellamusica leggera italiana sia come compositore ed interprete della propria musica, sia come compositore per altri artisti. In tutta la sua carriera ha venduto oltre 25 milioni di dischi. La sua produzione ha impresso una svolta decisiva al pop/rockitaliano: da un punto di vista strettamente musicale, Lucio Battisti ha personalizzato e innovato in ogni senso la forma della canzonetradizionale e melodica.
Grazie al sodalizio artistico con Mogol, Battisti ha rilanciato temi ritenuti esauriti o difficilmente rinnovabili, quali il coinvolgimento sentimentale e i piccoli avvenimenti della vita quotidiana; ha saputo esplorare anche argomenti del tutto nuovi e inusuali, a volte controversi, spingendosi fino al limite della sperimentazione pura nel successivo periodo di collaborazione con Pasquale Panella.
Li ricordiamo con due filmati tratti dalla loro innumerevole produzione musicale.
Fabrizio Biondi