Lucio Artorio Casto e la sua storia. Un romanzo storico eccellente, scritto in maniera molto scorrevole e con ottimo stile, con alle spalle uno studio minuzioso delle particolarità del periodo a cui si riferisce. L’Autore si occupa di uno dei periodi di maggior splendore di Roma e del suo impero, con Marco Aurelio nelle prestigiose vesti di imperatore filosofo, fiero difensore dei proprio confini. In quel periodo proprio Marco Aurelio, successore di Antonino il Pio, aveva decretato la fine del principato adottivo, associando suo figlio Commodo al potere. La cinematografia si è occupata spesso di quei tempi di fulgido splendore romano, dapprima con la figura del gladiatore, Massimo Decimo Meridio, generale ispanico romano, ma anche con Artorius, Lucio Artorio Casto, militare romano il quale, secondo alcuni studiosi, sarebbe la figura storica alla base di re Artù. Una figura che è entrata nella leggenda, grazie ai suoi successi come centurione, diventando poi preposito e infine prefetto. Alla fine, ebbe un titolo, “dux”, riservato a chi si era distinto per imprese eccezionali. Una vita leggendaria raccontata in un ottimo romanzo.
Fabrizio Biondi