Giuseppe Piccioni, una serata d’autore. La cornice è senza dubbio unica, il paese di Grottammare alto, nella splendida piazzetta affacciata sul mare, con un panorama da togliere il fiato. In un teatro quasi naturale, fra vicoli e stradine, circondato da edifici antichi, piazza Peretti ha accolto ieri sera un incontro dai mille sapori, intensi, unici, con il regista ascolano Giuseppe Piccioni, dal titolo “Parole di cinema”.
Regista dal talento innato, ha iniziato la sua carriera subito dopo la laurea in Sociologia, quando dopo aver frequentato la Scuola di cinema Gaumont diretta da Renzo Rossellini jr., fonda nel 1985 la casa di produzione Vertigo Film assieme a Domenico Procacci, con la quale realizza nel 1987 il suo primo lungometraggio: Il grande Blek.
Con Fuori dal mondo (1998), il suo quinto lungometraggio, vince 5 David di Donatello e numerosi altri premi in Italia e nel mondo: Il Silver Hugo Award al Festival Internazionale del Film di Chicago, il Grand Jury Prize come Miglior Film, il premio per il Miglior Film scelto dal pubblico all’AFI Film Festival di Los Angeles e il Grand Prix Special du Jury al Festival Internazionale Des Films Du Monde di Montreal, ed è nominato dall’Italia come candidato all’Oscar per il miglior film straniero.
Luce dei miei occhi (2001) partecipa in concorso al Festival del Cinema di Venezia e i due protagonisti Luigi Lo Cascio e Sandra Ceccarelli si aggiudicano la prestigiosa Coppa Volpi come miglior attore e migliore attrice.
È tra i fondatori, nel 2005, della Libreria del Cinema di Roma.
Nel 2009 esce Giulia non esce la sera, con Valerio Mastandrea e Valeria Golino, mentre nel 2012 è alla regia di Il rosso e il blu, con Roberto Herlitzka, Margherita Buy e Riccardo Scamarcio.
La serata ha regalato ai numerosissimi presenti momenti di cinema ineguagliabili, con la proiezione di alcuni brani di
film famosi, tra cui “Gloria, una notte d’estate” del grande regista Cassavetes, con Gena Rowlands, “Era mio padre”, di Sam Mendes, con Tom Hanks e Paul Newman, per finire poi con i suoi film, “Luce dei miei occhi”, con Luigi Lo Cascio e Sandra Ceccarelli, ed infine “Giulia non esce la sera”, con Valeria Golino e Valerio Mastandrea.
Analisi di scene, scelte cinematografiche e di regia, analisi di sceneggiature, confronti tra film sullo stesso tema, diverse inquadrature, tutto quello che riguarda la vita e il lavoro del regista sono stati presi in esame con un linguaggio semplice e percepibile da tutti, con il regista ascolano già proiettato verso il suo nuovo film, “Questi giorni”, con Margherita Buy, in tutte le sale cinematografiche a partire dal 15 settembre, ed in concorso al prossimo Festival del cinema di Venezia.
Una serata emozionante anche per chi ha avuto modo a fine serata di scambiare quattro chiacchiere direttamente con Giuseppe Piccioni, apprezzandolo anche per la sua simpatia e disponibilità oltre che per le sue innegabili doti professionali. Lo stesso regista si è riproposto un nuovo appuntamento di questo tipo in terra marchigiana, e gli appassionati di cinema se lo augurano di cuore.
Fabrizio Biondi