Eccellenza della biodiversità. Il territorio del Delta del Po rientra a pieno diritto in una ristretta cerchia di particolarità paesaggistiche che caratterizzano la nostra Penisola. L’Autore ha dedicato il suo volume a questa vasta area, ricca di fascino e di storia, rilevandone tutte le peculiarità che attirano turisti da tutto il mondo. Il suo attuale assetto idraulico deriva dalle conseguenze del sisma del 17 novembre del 1570 e dal Taglio di Porto Viro, grande opera idraulica attuata dalla Repubblica di Venezia nel 1604. Il delta è costituito dall’insieme dei rami fluviali e, per estensione, dal territorio tra di essi compreso, raggiungendo una superficie odierna di circa 18 mila ettari. Un’enorme estensione territoriale, ricca di naturalità. flora e fauna caratteristiche del luogo, unico per certi aspetti, che ne hanno permesso l’inserimento dal 1999, nella lista dei siti italiani patrimonio dell’umanità dall’UNESCO come estensione del riconoscimento conferito alla città di Ferrara nel 1995. Il librone valorizza tutti gli aspetti di maggior importanza, primo fra tutti l’enorme patrimonio genetico di flora e fauna a disposizione, un autentico paradiso della biodiversità.
Fabrizio Biondi