Cybercultura e progresso. Il libro trasporta immediatamente il lettore in un campo nuovo della cultura, che si sta progressivamente affermando di pari passo con l’evoluzione tecnologica. L’Autore presenta la sua iniziativa editoriale utilizzando le parole di Pierre Lévy, famoso filosofo francese noto anche per il suo studio sull’impatto di internet sulla società, sottolineando come proprio le scoperte e il progresso nel campo della comunicazione stanno sostituendo gradualmente i sistemi tradizionali di cultura. La cybercultura è la cultura che emerge e si diffonde con l’uso del computer per la comunicazione, l’intrattenimento ed il business elettronico, i cui confini sono difficili da definire, e la flessibilità con cui questo termine è usato segue di pari passo il modo in cui la sua applicazione a circostanze specifiche può essere considerata controversa. Il libro offre chiarezza di analisi, semplicità di esposizione e parecchi spunti per riflessioni approfondite sull’argomento, riguardanti cultura digitale, social e internet, in un panorama di offerte che spesso crea soltanto parecchia confusione in merito.
Fabrizio Biondi