Amarcord e tanto altro. Un misto tra Fellini e Carlo Levi. Amarcord e Cristo si è fermato a Eboli, così l’Autore, con perfetto uso di sintesi, ha voluto riassumere e condensare in poche parole, immagini classiche racchiuse in frammenti di memoria, il significato e il senso più profondo del suo libro. “Storie di quartiere” riprende un precedente romanzo scritto dalla stessa penna, “l’Odore del Forno”. Ricordi che riaffiorano di una vita vissuta in piena libertà, senza legami, caratterizzata da punti di riferimento ben precisi che ne focalizzano il ricordo imprimendolo per sempre nella memoria, come la città di pietra o gli odori classici e genuini della civiltà contadina. Una scrittura piacevole e scorrevole che accompagna il lettore in tutte le pagine, con il protagonista che ricorda, quando ormai è tempo di bilanci. Un libro che invita a riflettere su molte cose.
Fabrizio Biondi